La Lean Decision Quality® viene in aiuto della metodologia manageriale del Design Thinking aumentando esponenzialmente la capacità delle organizzazioni di prendere decisioni efficaci e redditizie, creando condivisione e “benessere” per tutti i suoi stakeholder, sia interni che esterni.
STRATEGIC DESIGN THINKING: SUPERARE I LIMITI DELLA LOGICA DEL “PRODOTTO” PER EVOLVERE VERSO LA LOGICA DELL’ESPERIENZA FINALE.
COS’È IL DESIGN THINKING:
Il Design Thinking è un particolare approccio all’Innovazione, adottato dalle società per la risoluzione di un problema/cogliere nuove opportunità, un metodo non esclusivamente focalizzato sull’aspetto estetico, formale e di progettazione di un prodotto-servizio, che mira a costruire un viaggio, un’esperienza intorno al cliente.
OBIETTIVO DEL DESIGN THINKING
Identificare una soluzione innovativa ad un problema/opportunità, che soddisfi 3 criteri fondamentali:
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Desiderabilità: pensare a ciò che i clienti potrebbero desiderare ma non hanno, vestendo i loro panni e immergendosi nelle loro quotidianità piuttosto che cercare di convincerli della “bontà” tout-court di un prodotto o di un servizio
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Fattibilità: individuare temi e modelli attraverso osservazioni e apprendimenti sul campo, cercando relazioni e approfondendo le intuizioni, per vedere come i consumatori rispondono, intervenendo sul prodotto, sul prezzo o sul conseguente posizionamento
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Redditività: definire la soluzione vincente, in termini di sostenibilità e profittabilità del prodotto o servizio, identificando le attività e le risorse che l’azienda dovrà effettivamente produrre per comunicarla, distribuirla e venderla
UN APPROCCIO CHE RICHIEDE UN CAMBIAMENTO DI ROTTA SIGNIFICATIVO, A TUTTI I LIVELLI, INDISPENSABILE PER USCIRE DALLA LOGICA, DI FREQUENTE STERILE, DELLA “VENDITA DEL PRODOTTO”.
IL MODELLO ORGANIZZATIVO IN AZIENDE DESIGN-ORIENTED
Il punto di forza delle aziende Design-Oriented (i.e. Apple), è rappresentato soprattutto dalla capacità di integrare la funzione design a livello di organo esecutivo e applicarne i fondamentali sul piano delle decisioni strategiche per il futuro di un’ azienda. È veramente importante capire e condividere il Come si arriva in questi contesti:
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all’ideazione di un progetto
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a soluzioni ben calibrate e decisioni strategiche importanti
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a determinare solide basi sulle quali scommettere economicamente
- Ispirazione: si raccolgono i desideri/le paure dei clienti
- Ideazione: si generano idee alternative su come deve essere fatto il prodotto/servizio e si testa sul mercato
- Implementazione: si implementa il prodotto/servizio e lo si commercializza oppure si procede con un progetto pilota
Fonte: Stratego
LEAN DECISION QUALITY® + DESIGN THINKING: STRATEGIC DESIGN THINKING!
Le potenzialità del design thinking ed i benefici legati alla sua applicazione nei processi di innovazione e gestione aziendale possono essere amplificati dal suo “incontro” con la Lean Decision Quality®.
Con Stratego, il Design Thinking si evolve in Strategic Design Thinking , un approccio del tutto nuovo concepito per integrare in un processo armonico, le attitudini creative (pensiero divergente) e le capacità analitiche in un ambiente di collaborazione multidisciplinare, per dar vita a nuove alternative e creare “terreno fertile” per lo sviluppo di valore esponenziale.
STRATEGIC DESIGN THINKING : IL PROCESSO, 5 semplici step verso un’idea di successo
Il processo alla base dello Strategic Design Thinking inizia con l’identificazione di un problema/opportunità, il conseguente obiettivo di business aziendale, e definendone la coerenza con l’ identità e la strategia aziendale in essere.
La fase di ispirazione si divide a sua volta in due “momenti”:
- Esplora: si avvia una ricerca esplorativa, che avrà lo scopo di definire l’ambito del progetto ed i suoi confini, nonché di identificare i profili degli utenti, i comportamenti dei consumatori nei vari settori e il modo in cui i trend di consumo stanno influenzando le scelte sulle aziende
- Crea Empatia: segue una seconda fase mirata ad entrare in contatto con gli utenti finali nel loro contesto per scoprire tutto sulle loro esperienze, cercando di comprendere ciò di cui hanno o potrebbero aver bisogno
In questa fase vengono definiti gli obiettivi strategici, la portata e l’entità del progetto, il contesto di riferimento, le funzioni impattate, i processi, chi coinvolgere.
Il brief elaborato nella fase dell’ispirazione viene utilizzato come base di partenza per definire le decisioni strategiche. Il Project Team multidisciplinare, attraverso un processo di brainstorming strutturato genererà le alternative, che devono essere creative, realizzabili e significativamente differenti. Il tool creativo Strategy Table permette di confrontare contemporaneamente le alternative (che corrispondono a tanti business model quante sono le alternative generate).
Segue un processo di analisi e sintesi, prendendo in esame le varie alternative, usando tool e tecniche deterministiche e probabilistiche, mettendole a confronto con i loro valori (attrattività, redditività) e rischi. Si scelgono quelle che possono portare a soluzioni o ad opportunità di cambiamento.
LOOP Ideazione – Valutazione
Le scelte migliori tornano ad essere esaminate, prototipate e testate sul campo, dove verranno raccolte ulteriori informazioni. Le alternative arricchite di nuove informazioni, su esigenze non soddisfatte, vengono riesaminate con l’obiettivo di scegliere la migliore soluzione (alternativa), che consente di continuare il processo di ideazione del design per raggiungere gli obiettivi finali. A questo punto la soluzione viene condivisa tra tutti i partecipanti al progetto e presentata ai Decision Makers.
L’ultima fase è la definizione di un piano strategico e l’implementazione di un piano d’azione concreto. I decision makers si impegnano all’allocazione delle risorse umane e finanziarie per l’implementazione del progetto. Se la soluzione scelta prevede ingenti investimenti, si può partire con un progetto pilota che aiuta a testare l’idea sul campo e a ridurre il rischio di investimenti.
CREAZIONE DI VALORE ESPONENZIALE
La creazione di valore esponenziale della Lean Decision Quality® nel Design Thinking consiste nell’uso di tool innovativi e di una metodologia collaudata e messa in pratica da molti anni, che usata in fasi opportune fanno la differenza.
Il valore aggiunto della Lean Decision Quality nel Design Thinking è:
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La Lean Decision Quality permette di verificare, attraverso lo Strategic Coaching, il vero problema poiché spesso la reale criticità risiede nel fatto che il problema/opportunità che viene identificato o è un comportamento imitativo di un competitor o non è coerente con la strategia ed identità aziendale (Vision, Mission e Cultura).
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Nella fase di Ideazione il Design Thinking fa uso del tool Business Model Canvas, mentre lo Strategic Design Thinking utilizza la Strategy Table, che permette di mettere a confronto le diverse alternative che ho e di misurarle e verificarne qual è la migliore in termini di valori e rischi. Con il Business Model Canvas esamino un solo modello alla volta e scarto tutti gli altri.
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Nella fase di Valutazione spesso viene misurato il valore e non il rischio, oppure preso in considerazione ma non opportunamente pesato e misurato. La Lean Decision Quality, a tale scopo, ricorre all’uso di tool deterministici (Tornado Diagram) e Probabilistici (Montecarlo Simulation) all’avanguardia, che permettono di avere degli insight di valore nella presa di una decisione.
DOVE APPLICHIAMO LO STRATEGIC DESIGN THINKING
Per le sue peculiarità lo Strategic Design Thinking può essere applicato a problematiche di ogni genere, a livello di strategia, di organizzazione, di sviluppo nuovi prodotti o servizi e produce risultati eccellenti anche in presenza di problemi di natura complessa:
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Company & Brand Strategy
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Company & Brand Positioning
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Strategic Product Innovation & Management
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Business Model Innovation
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Change Management
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Merge & Acquisition
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Increase Profit Margins
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Reduce Investment Risks
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Start-up Venture
CREARE VALORE IN AZIENDA NON SIGNIFICA SOLO AUMENTARE IL FATTURATO, MA MOLTO ALTRO...
creare un ambiente di lavoro collaborativo che prende parte ai processi decisionali, condividere il business con fornitori, partner e clienti, creare una cultura sul rispetto delle persone e dell’ambiente.